Anticipo termini di pagamento pensionistici

Poste Italiane comunica che anche nel mese di maggio sarà previsto l'anticipo dei termini di pagamento dei ratei pensionistici.

Data di Pubblicazione

22 aprile 2021

Avviso

Così come avvenuto per i mesi precedenti, anche per il mese di maggio sarà previsto l’anticipo dei termini di pagamento dei ratei pensionistici, con calendario dal 26 al 30 aprile.

A tal fine, Poste Italiane continuerà ad organizzare l’attività della rete a tutela della sicurezza dei propri clienti e dipendenti per garantire l’accesso scaglionato e contingentato degli utenti che desidereranno ritirare presso gli Uffici Postali la loro pensione.

Di seguito si riporta il dettaglio dei calendari, con suddivisione alfabetica dei cognomi.

Per gli Uffici Postali aperti 5 o 6 giorni

Dalla A alla C luned' 26 aprile

dalla D alla G martedì 27 aprile

dalla H alla M mercoledì 28 aprile

dalla N alla R giovedì 29 aprile

dalla S alla Z venerdì 30 aprile

Per gli Uffici Postali non aperti 5 o 6 giorni

Apertura su 4 giorno Apertura su 3 giorni Apertura su 2 giorni
da A a C giorno 1 da A a D giorno 1 da A a K giorno 1
da D a K giorno 2 da E a O giorno 2 da L a Z giorno 2
da L a P giorno 3 da P a Z giorno 3  
da Q a Z giorno 4    

 

La lista degli Uffici Postali abilitati al pagamento delle pensioni e relative informazioni sulle giornate di apertura saranno disponibili anche sul sito aziendale www.poste.it e al numero verde 800.00.33.22.

Inoltre,  è ancora in vigore l’importante convenzione stipulata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, in base alla quale i pensionati di tutto il Paese di età pari o superiore a 75 anni – che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti – possono richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell'emergenza sanitaria, evitando così di doversi recare presso gli Uffici Postali.

Nell’interesse dell’intera collettività, infine, nei siti ritenuti più critici in termini di potenziale afflusso della clientela, saranno previsti servizi di sorveglianza al di fuori degli Uffici Postali, finalizzati a regolare i flussi di accesso ed evitare assembramenti.